Con Sorte
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Attrice brava, tema, quello della mafia, trattato in una maniera leggermente diversa dal solito.
Un po pesante però più di un'ora di monologo
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Splendido. L'attrice è eccezionale, il testo amaro ma divertente. Imperdibile.
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Bellissimo spettacolo. Giacomo Guarneri dirige un' attrice che interpreta un testo complicato, folle, amaro, appassionato, divertente , cinico, assurdo ma realistico. Le parole sono musica che sospende tutto il tempo il pubblico e lo accompagna nella vita di quartiere, sbircia nella intimità della coppia, nel legame che si scioglie quando le vite prendono strade diverse, fino alla morte, fino alla follia. Oriana Martucci eccezionale e appassionata. Assolutamente da vedere e rivedere. Complimenti. Bravissimi.
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Mi sono commosso nel sentire una storia così vicina alla mia città e alle sue folli dinamiche. E voi cosa avreste fatto al suo posto? È così semplice stare dalla parte del legalitá? Ipnotico
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Il testo è originale, molto ben scritto ma quello che colpisce e trasporta per altri luoghi durante tutto lo spettacolo è Oriana Martucci. Una piccola ragazza, donna dall'età indefinita che in scena è un gigante. Coinvolgente, camaleontica, intensa, fragile e fortissima. Un'artista che è bello vedere in scena, vi regalerà una bellissima emozione. Complimenti davvero. Consigliatissimo.
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Sorprendente. Il suono di ogni parola incanta e tocca come uno spillo i nervi di questa splendida attrice che, alla velocità della luce, rispondono e la trasfigurano regalando agli spettatori una performance così potente da lasciare il segno. Imperdibile!
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La recitazione di Oriana Martucci è ipnotizzante, osa tantissimo con il suo personaggio senza mai una sbavatura. Bellissimo il testo: mi aspettavo temi di denuncia sociale, invece ho trovato un punto di vista molto più originale, personale e ricco di ambiguità
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L' argomento molto bello e trattato da una prospettiva inconsueta, l' attrice è brava , ma....mancava ritmo, mancava ironia, mancavano le musiche ( l ' unica che c era era bellissima). Secondo me aggiungendo questi elementi purtroppo mancanti, lo spettacolo verrebbe un capolavoro...ma è solo un suggerimento
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L'argomento mafia ricorre parecchio, non solo al Fringe, e spesso filtrato sui cosiddetti "eroi".
Qui la splendida Oriana Martucci ci fa respirare l'aria di chi la mafia ce l'ha tatuata sulla pelle, la subisce e l'alimenta.
In effetti riesce a gelare il sangue, fosse anche solo per quegli occhi sbarrati, senza un battito di palpebre per tutta la durata.
Grande!
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Premetto che il genere non è molto nelle mie corde, ma sono rimasta magnetizzata dalla bravura di questa fantastica attrice.
Uno spettacolo davvero emozionante e un attrice padrona del suo palco.
Sinossi
C'è una gioielleria e ci sono intimidazioni, richieste di estorsione. Rocco si oppone, denuncia. La moglie prova a ricondurlo alla ragione. Non ci riesce, e si fa complice degli estortori. Ho pensato ai Morti Soli della mia città, Isole nell'Isola, eccezioni di un mondo alla rovescia.
AUTORE Giacomo Guarneri
REGIA Giacomo Guarneri
INTERPRETE Oriana Martucci
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