Boucherie Intime
Luogo
Periodo
Ingresso
Informazioni
BIGLIETTERIA CENTRALE E PUNTO INFORMAZIONI
presso UNIONE CULTURALE / Via Cesare Battisti,4
ORARI D APERTURA / dall'11 al 21 maggio dalle ore 13,00 alle 19,00
Chiuso la domenica.
Prenotazioni: 388.3425483 / 3669354219 /biglietteria@tofringe.it
É possibile prenotare i biglietti dal 29 marzo al 10 maggio via mail, dall'11 al 21 maggio via mail e telefonicamente, ritirando i biglietti presso la biglietteria centrale o direttamente nelle biglietterie degli spazi che ospitano il Festival.
Dal 29 marzo è possibile acquistare i biglietti direttamente sul nostro sito www.tofringe.it, tramite il sito http://www.vivaticket.it/ita/tour/torino-fringe-festival-2017/1879 e nei punti vendita VIVATICKET della città di Torino.
In tutti i Circoli Arci che accolgono gli spettacoli, durante i giorni del Festival negli orari di spettacolo non sarà richiesta la tessera ARCI.
Biglietti e Carnet:
Intero € 10
Ridotto € 8 ( over 65, Piemonte Card, Abbonati GTT e Formula, Tessera musei, partecipanti al progetto "Indovina chi viene a cena?"
Bambini € 5 ( fino a 10 anni)
Carnet Onesto € 35,00 ( 5 biglietti)
Carnet 30 e Lode € 30,00 ( 5 biglietti per studenti fino a 26 anni)
Contatti
Sinossi
Martin, disoccupato cronico, viene assunto a tempo pieno in un macello. Una volta superato il disgusto, la fatica del lavoro, l’alienazione della catena di montaggio e l’onnipresenza della morte, grazie ad un sottile meccanismo di difesa comincia ad umanizzare i pezzi di carne che lo circondano creando un mondo immaginario nel quale sentirsi a casa. Margot, narratrice e personaggio, è il tramite che permette al pubblico di entrare in questo universo cruento attraverso uno sguardo sensibile e umano.
Vai alla scheda dello spettacoloDate e orari
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Molto bello, tocca con apparente leggerezza un tema molto serio senza mai perdere quel tocco di poesia e d'ironia. Bravi!
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L'amore e l'alienazione sono i protagonisti di questo spettacolo molto coinvolgente. La storia apre una critica sottile ai ritmi e agli orrori della nostra società, ai quali non è sempre possibile sfuggire. Bravo Clement!
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Oltre ai contenuti affrontati con estrema sensibilità e delicatezza, interessante la scelta stilistica, che coniuga recitazione classica, mimo, teatro degli oggetti. Il risultato: una parabola al contempo naif e disperata. Scenografia e musiche estremamente suggestive. Consigliato!
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Spettacolo avvincente, strutturato in modo semplice e estremamente efficace. Trovate sceniche interessanti.
Una storia d'amore che emerge timida e delicata sullo sfondo cupo (e attualissimo) di una vita lavorativa alienante e senza speranze.
Assolutamente consigliato!
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