Caro Goldoni
Sinossi
Due attori, quattro personaggi. Due servi e due padroni diseredati che vivono in una casa nobiliare venduta pezzo a pezzo per pagare i debiti di gioco del padrone si ritrovano risucchiati in un frenetico turbinio di equivoci, intrighi, maneggi e gelosie nel tentativo di salvare il lavoro e la casa.
Vai alla scheda dello spettacoloDate e orari
Divertente, incalzante, attori splendidi, il regista si è (e ci ha) divertito a fare il burattinaio di un incastro perfetto di trama e personaggi... Complimenti!
Ritmo serrato e grande interpretazione degli attori per una commedia non superficiale, e impegnativa sia fisicamente che tecnicamente, che riconcilia con il teatro goldoniano, recentemente fin troppo abusato e maltrattato da inutili manierismi. Era ora!
2 attori (3) per 4 personaggi (5), c'è un cameo. In scena un collage di scene tratte dalle opere di Carlo Goldoni, omaggiato da un filo conduttore metateatrale.
Attori meravigliosi, e gag divertenti. Di solito non amo quando un attore fa più personaggi, in questo caso è forse il punto forte dello spettacolo.
ottima interpretazione.veramente bravi a passare dalla parte dei padroni a quella dei servi e viceversa . hanno dato la sensazione di essere quattro attori. complimenti!!!lo consiglio. e' uno spettacolo per tutti. BRAVI !!!
Bravissimi gli attori, esilarante il testo, spettacolare i cambi dei personaggi. Che dire....CHAPEAU!
divertenti, sagaci, trasformisti.
due servi e due padroni da non perdere.
Molto divertente e anche inaspettato. Attori bravissimi e bella messinscena, un’ora e un quarto di divertimento assicurato
Che dire della potenza di questi attori! Agili vivaci freschi...Padroni della scena espressivi talentuosi... E anche molto divertenti. Uno spettacolo leggero pieno di movimento di risate e di fascino. Goldoni attualissimo. Bravissimi tutti, anche il ministro! Viva il fringe.
Bravissimi!!
Due attori che a ritmo frenetico stregano il pubblico con una (anzi con 2 personaggi ciascuno) interpretazione magnifica.
Applausi e ovazione finale.
Da non perdere
Seguici su