IL MATTO 3
Luogo
Periodo
Festival
Informazioni
Biglietti
INTERO: € 10,00
RIDOTTO: € 8,00 (over 65, bambini fino a 10 anni, Abbonamento Musei Torino Piemonte, Tessera Torino+Piemonte Card, ARCI, Abbonati Gtt e FORMULA, Coupon Fringe con riduzione)
Carnet
CARNET ONESTO: € 35,00 (5 biglietti)
CARNET 30 E LODE: € 30,00 (5 biglietti per studenti fino a 26 anni)
CARNET ASSO PIGLIA TUTTO: € 144,00 (24 biglietti)h
Contatti
Sinossi
Loizzi mette in scena il terzo capitolo della sua personale trilogia sull’Italia e i morti di Stato, con il suo folle processo, per una nuova“inchiesta” sulle storture del “Bel Paese” (dove persino Dio e Mussolini, saranno testimoni e accusatori), portando alla ribalta uno dei casi più drammatici della recente storia del Paese: il naufragio dei bambini nell’ottobre 2013.
Vai alla scheda dello spettacoloDate e orari
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Meraviglioso!
L'ho visto due volte, e l'ho trovato davvero bellissimo.
Loizzi lo conoscevo per il Terzo Segreto di Satira, ma sinceramente non credevo di trovarmi davanti un'artista incredibile, innovativo, sensibile e politico nel senso più alto del termine.
Uno spettacolo politico che è anche un atto poetico.
Si ride tantissimo dall'inizio alla fine, si ride per le assurdità dell'essere umano e delle vicende che Loizzi racconta, ed è bravissimo a farvsatura pur si di eventi ciò dolorosi come quelli di cui parla.
E lo fa benissimo,
è incredibile vedere come non batta ciglio nel calcare la scena per quasi due ore interamente da solo, passando da un registro ad un altro, da un personaggio ad un altro, dal comico al drammatico.
E tutto questo senza che tu te ne accorga, un'ora e mezza o forse più, ma che sono volate.
E per questo non ti accorgi quanto duro sia il pugno allo stomaco che ti arriva e che ti porti a casa.
Loizzi racconta la vita stessa, tragica e comica.
E racconta, come lui stesso dice, questa terza inesistente Repubblica.
Tornerei a vederlo per la terza volta.
Grazie
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Spettacolo imperdibile!!!
Da vedere assolutamente.
Forse uno dei più belli che abbia mai visto nella mia vita.
Un pugno allo stomaco.
Destabilizzante.
Fa piangere e un secondo dopo morir dal ridere.
Capace di mischiare superbamente satira e poesia.
Leggendo alcuni commenti non riesco proprio a capire c'è spettacolo abbiano visto : non ci sono barzellette ne tantomeno imitazioni di alcun genere, anzi Loizzi fa tutt'altro, si trasforma a seconda del personaggio che interpreta, con leggeri movimenti e ritmi nel parlare ma non fa MAI imitazioni.
E le la comicità "bassa" è sempre attribuita a personaggi negativi, stigmatizzandone così l'uso di quel tipo di comicità e di chi la suppporta.
Evidentemente chi indica questi momenti come negativi, non ha la capacità di comprendere il significato profondo.
È uno spettacolo che ti impone di scegliere da che parte stare, purtroppo non tutti sono dalla parte di chi muore in mare.
DA RIVEDERE
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Spettacolo assolutamente da vedere per la bravura e la versatilità del protagonista nelle sue mille sfaccettature. Peccato per l'inutile "simpatia" eccessiva che a mio avviso si poteva se non evitare almeno moderare.
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Che peccato! La scelta di una storia straziante, piena di umanità, l'eccellente idea di raccontarla da più punti di vista, il mix di satira e sensibilità ... avrebbe potuto essere una grande performance teatrale, da far riflettere a lungo, se non fosse per le barzellette "low cost", le imitazioni inutili al tessuto narrativo, il tono moralista, e sopratutto il massimo disprezzo per il pubblico davanti al quale il protagonista mostrava un bisogno irrefrenabile di "predicare" durante questa lunghissima nonché penosa dimostrazione di istrionismo.
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Stupendo,assolutamente da vedere. Una terribile storia vera raccontata a turno dagli occhi di chi la vede come tale e da chi trova sempre e comunque una giustificazione per non assumersi le proprie responsabilità. Lo spettacolo sa far venire le lacrime agli occhi prima per la commozione e poi per le risa, il tutto miscelato in un modo maestrale che consente allo spettatore di conoscere a fondo una vicenda importante e da non ripetere ma allo stesso tempo non la rende pesante da ascoltare grazie all'ironia sapiente e coinvolgente. Si ride tanto e si riflette altrrttanto. Complimenti davvero.
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IMPERDIBILE!!! Uno degli spettacoli più belli che abbia mai visto! Al di là della satira ( geniale ) é uno degli unici Artisti con la A maiuscola che lasciano il segno! Da pelle d'oca! Un presenza scenica e una recitazione pazzesca! Si...l'argomento é sicuramente Non leggero, ma ha alternato momenti seri sdrammatizzandoli con momenti divertenti e ironici in maniera cosi repentina da disarmare il pubblico! Sicuramente uno spettacolo per tanti ma non per tutti! Sembrava di veder recitare Giorgio Gaber ai tempi d'oro! UN DELITTO NON ANDARE A VEDERLO!!!
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Francamente no. Partendo da una storia dura, triste e importante da raccontare, e dopo aver ideato uno schema del processo che poteva essere una maniera interessante di presentarla, Loizzi sente il bisogno di infarcirla di battute da caserma, cliché riscaldati, imitazioni improbabili da show televisivo anni '80-'90, allungando il tutto fino a creare un pastrocchio di 2 ore in cui la storia iniziale viene quasi diluita nelle sterili gag...ma perché?
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