Percipère

“Rappresentare il dolore non è mai impresa facile. Dare forma all'abbandono, alla perdita, al distacco da un "affetto" non sempre porta ad una consapevolezza, alla totale accettazione dell'assenza "materiale".
Il mio lavoro coreografico Percipère, indaga nelle oscure trame dell'ineluttabilità della vita, in un percorso sottolineato da quattro movimenti/stati: Dolore, Allucinazione, Rabbia e Accettazione.
Le ceneri, il residuo alla fine di ogni dolore, come in un antico rito greco vengono cosparse per colmare il proprio animo con lo spirito di ciò che resta, con il ricordo, rassicurante che ci porterà inevitabilmente, a continuare nel nostro percorso di vita.”
(Giovanna Stancampiano)