TRILOGIA DEL TAVOLINO / LA VITA HA UN DENTE D'ORO
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
Non ci sono ancora tips su questo spettacolo.
Sinossi
Uno spettacolo di archeologia teatrale.
Alle origini del gioco. Il gusto ed il piacere della vera finzione. Quella autentica. Quella che privilegia il gioco e la santa idiozia. La fede nell'arte del fallimento. Insomma, signori, potrete vedere due attori. Certamente il gradino più basso dell'umanità, ma pur sempre due persone, due esseri, e noi ne abbiamo individuato due esemplari apparentemente ancora in buono stato. Venite a vedere di cosa sono capaci! Di quale profonda ed inarrivabile stupidità sanno farsi carico! Come sanno attrarsi e distrarsi, precipitare dalle vette del sublime al buco nero del marasma più ingovernabile! (Claudio Morganti)
La vita ha un dente d'oro è un'antica espressione bulgara che non trova corrispondenza idiomatica nella nostra lingua. Pare venisse utilizzata per alludere al fatto che in tutto ciò che è vero c'è sempre un artifizio, una menzogna, un'alterazione d'organi. Ma è anche vero che le cose, a volte, sono proprio come sembrano. Commedia primitiva con cadavere al presente. (Rita Frongia)
di Rita Frongia
regia Claudio Morganti
con Francesco Pennacchia e Gianluca Stetur
Prossime date
Nessuna data in programma
Scheda tecnica
Scheda tecnica non disponibile.
Seguici su